Capitolo II


La sede degli Osservatori conteneva anche una cella attrezzata per tenere imprigionati anche demoni molto forti perciò la cinese catturata vi venne immediatamente rinchiusa dopodiché fu necessario decidere cosa farne.

- Adesso chiamo subito Giles e gli spiego la situazione. - decise Buffy.

- Potrei chiamare Jack: - propose Dawn - lui ha girato tutto il mondo e potrebbe darci qualche suggerimento sul da farsi...

Buffy aveva ancora qualche remora nel coinvolgere il fidanzato di Dawn nei loro lavori ma vista l'entrata in scena di una nuova fazione che aveva già dimostrato di conoscere alcuni loro segreti ritenne meglio non lasciar fuori alcun alleato ed annuì alla sorella.

Dawn disse qualcosa a Yelena in russo con tono piuttosto severo e la Cacciatrice russa si avviò verso camera sua.

- Cosa sta succedendo? - chiese Buffy alla sorella, perplessa.

- Ehi, non hai visto quant'è ridotta la sua camicia da notte? - le chiese di rimando Dawn - Se avesse dovuto davvero combattere avrebbe finito per rimanere nuda!

- E' davvero un fatto gravissimo visto che sta per arrivare il tuo fidanzato! - commentò scherzosamente Buffy, facendo arrossire la sorella.

- Dai che anche se Yelena fosse davvero nuda Jack la guarderebbe come se fosse una statua. - aggiunse Buffy.

- E se invece di Jack arrivasse l'Immortale tu cosa faresti? - le chiese ironicamente Dawn.

- Farei vestire Yelena da suora! - rispose con decisione Buffy.

Le due sorelle si guardarono in faccia e scoppiarono a ridere allentando la tensione.

- OK, ora è meglio che chiami Jack... - disse Dawn dopo aver finito di ridere e si concentrò per chiamare telepaticamente il suo fidanzato il quale, non avendo bisogno di dormire, apparve pochi secondi dopo di fronte alle sorelle Summers le quali provvidero a spiegargli esattamente quello che era successo.

- Visto che la Cacciatrice cinese è nella vostra cella presumo che la Cacciatrice in una delle camere sia Yelena... - ipotizzò Jack il quale aveva espanso le sue percezioni per verificare se l'altra cinese fosse ancora nelle vicinanze.

- Dawn l'ha mandata a vestirsi perché pensava che la sua camicia da notte fosse troppo ridotta. - spiegò Buffy, ignorando l'occhiataccia della sorella.

- Amore mio, - disse Jack alla fidanzata - lo sai che ho occhi solo per te! - cingendole la vita e stringendola a sé mentre Dawn arrossiva ma allo stesso tempo sorrideva rassicurata.

- Quanto ci sta mettendo per vestirsi? - chiese Buffy per poi rivolgersi a Dawn - Non è che le hai detto di prepararsi per andare a qualche festa elegante?

- Le ho solo detto di vestirsi decentemente! - protestò Dawn.

- Naturalmente l'umano in un'altra delle stanze è Andrew... - intervenne Jack.

Buffy e Dawn scambiarono un'occhiata: nessuna di loro si era ricordata del loro collega.

- Ha continuato a dormire durante tutto il casino! - esclamò Buffy.

- Lasciamo che dorma: - suggerì Dawn - domani mattina sarà imbarazzatissimo quando scoprirà cos'è successo stanotte mentre dormiva sereno...

Buffy sogghignò ma si limitò a dire: - Ora telefono a Giles per informare anche lui, poi aspettiamo che la nostra ospite si svegli, sperando che non ci rifili ancora quelle sue frasette assurde...

- Si vede che sei troppo giovane per avere esperienza della Guerra Fredda: - osservò Jack - un mio vecchio amico che lavorava per il controspionaggio britannico mi ha raccontato parecchie storie simili riguardanti le occasioni in cui aveva a che fare con spie sovietiche...

- Bene, ci manca solo che ci infiliamo in una guerra fredda in cui dobbiamo conquistare armi e poteri soprannaturali! - si lamentò Buffy - Già il fatto che i cinesi conoscano queste cose è preoccupante.

- Visto che il vostro governo ha addirittura un corpo speciale che se ne occupa non dovresti sorprenderti che i cinesi abbiano qualcosa di simile... - osservò Jack.

- Uhm ha senso... - concordò Buffy - speriamo che non sappiano troppo...

- Da quanto mi avete raccontato la manovra di Dawn le ha spiazzate perciò è possibile che le loro conoscenze siano buone solo riguardo alle Cacciatrici, - ipotizzò Jack - però è plausibile che abbiano notevoli conoscenze dei fonomeni soprannaturali in generale...

- Dici? - gli chiese Buffy.

- Ne sono convinto. - rispose Jack - Tieni presente che anche il vostro governo indaga sui fenomeni soprannaturali da molto tempo...

- Davvero? - chiese Dawn.

- Uhm vedo che Angel non vi ha raccontato nulla di quel che successe durante la II Guerra Mondiale... - osservò Jack, ottenendo come risposta solo espressioni sorprese da parte delle sorelle Summers, perciò spiegò: - Per farla breve, Hitler cercò di creare armi soprannaturali sfruttando contatti con gruppi esoterici, ricerche archeologiche e quant'altro e cercò anche di creare un'armata di vampiri ma fortunatamente in parte furono eliminati dagli Alleati e in parte i nazisti non riuscirono a controllarli per cui decisero di creare zombi e simili ma anche i centri di ricerca messi in piedi da loro a tale scopo vennero distrutti con azioni mirate da parte di personale addestrato appositamente.

"Considerato tutto ciò sarebbe sorprendente se il regime cinese non avesse potuto attingere ad antiche conoscenze dell'epoca imperiale...

Buffy sospirò pensando ai possibili piani dei cinesi e poi espresse la sua valutazione: - Se riuscissero ad impadronirsi della Falce potrebbero usarla per scopi totalmente diversi da quello per cui è stata costruita ma non è che abbia la potenza di una bomba atomica...

- E' vero - concordò Jack - ma potrebbe essere utilissima per essere usata da una loro Cacciatrice per prendere possesso di altri oggetti di potere soprannaturali...

- E' davvero ora di svegliare Giles per avvertirlo! - commentò Buffy dirigendosi verso l'apparecchio presente in biblioteca.

- Io intanto vado a cambiarmi che tanto ormai stanotte non si dorme più. - aggiunse Dawn, che indossava ancora il pigiama, avviandosi verso camera sua.


Una volta tornata dopo essersi vestita Dawn trovò Buffy che stava ancora parlando in maniera concitata al telefono con Giles scambiando ogni tanto qualche parola con Jack mentre si era cambiata anche Yelena, la cui comprensione dell'inglese era ancora limitata per cui si limitava ad attendere.

Alla fine della telefonata Buffy ne riassunse i contenuti: - Giles ha detto che le Cacciatrici cinesi sono state indottrinate dal loro regime perciò vuole parlare con gli psichiatri che si stanno occupando di Dana per fare una cosa anche a lei... non mi ricordo la parola...

- Deprogrammarla? - suggerì Dawn.

- Si, ecco... - confermò Buffy - dovrebbero preparare tutto in breve tempo e Giles mi saprà dire domani... anzi direi oggi... per quanto tempo dovremo tenere qui la nostra prigioniera prima di trasferirla a Londra. E' chiaro che dovremo stare più che mai attenti nel caso in cui la sua compagna venga a tentare di liberarla...

- Potrei chiedere a Siobhan di aiutarvi: - propose Jack - con almeno uno di noi due qui se una Cacciatrice si avvicinasse ce ne accorgeremmo subito.

Buffy ci pensò un attimo e poi accettò, preoccupata che la sede degli Osservatori potesse essere presa ancora di mira da una Cacciatrice con la possibilità che si scontrasse con Dawn o con una Cacciatrice al primo stadio dell'addestramento come Yelena o perfino con Andrew prima che lei potesse intervenire ma puntualizzò: - Se le cose tireranno per le lunghe farò venire un po' di Cacciatrici da Londra!

Jack annuì ed inviò un richiamo telepatico alla nipote la quale apparve dopo qualche secondo e venne messa al corrente della situazione.

- Sono pronta ad aiutarvi. - dichiarò alla fine Siobhan.

- Allora è il momento di andare a vedere se la nostra ospite si è risvegliata! - concluse Buffy.

Capitolo I          Capitolo III